IL BUON RESTAURO PER LA FRUIZIONE TURISTICA.
IL CONVEGNO ORGANIZZATO DA CONFRESTAURO
IL 16 OTTOBRE A LECCE.
Il restauro inteso come conservazione ma soprattutto come valorizzazione del patrimonio. Il 16 ottobre a partire dalle ore 9.00 presso il Mercure Hotel President di Lecce, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce, Confrestauro organizza il convegno “Il Buon Restauro per la fruizione turistica” con l’obiettivo di fare il punto sugli esiti di un’intensa azione di promozione turistica che ha coinvolto tutto il Paese e continua a interessare la regione Puglia.
Con il patrocinio della Città di Lecce, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brindisi, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, ANACI – Associazione Nazionale Amministratori di Condominio, Assoverde – Associazione Italiana Costruttori del Verde, il convegno pone l’attenzione in modo particolare sulle qualità materiali del patrimonio architettonico storico, coinvolto in questa operazione di restyling, strettamente legato alle qualità immateriali inerenti al Bene Culturale in quanto testimonianza di un passato da trasmettere il più possibile integro. Una riflessione quindi sul “buon restauro” che può diventare strumento di crescita culturale, sociale ed economica, in grado di rendere il patrimonio più accessibile a cittadini e turisti.
In occasione del convegno, il Comitato Scientifico, presieduto da Cristina Caiulo e Ada Toni, ha chiamato esperti, professionisti e istituzioni a discutere e a confrontarsi su esperienze, strategie e nuove prospettive che uniscono tutela, innovazione e turismo. Perché se finora la sostenibilità, già codificata come parametro indispensabile per un buon Restauro, è stata trattata più come una questione economica, oggi non è più possibile ed è fondamentale privilegiare, nella scelta dei progettisti e delle maestranze specializzate, chi affronta queste sfide sfruttando tecnologie innovative e meno invasive, affidandosi anche a tecniche antiche e sostenibili, usando materiali più compatibili e performanti, senza tralasciare l’attenzione alla manutenzione programmata e al riciclo dei materiali a fine vita.
Un esempio è la luce. Un’illuminazione studiata ed efficiente dal punto di vista energetico consente non solo una migliore fruizione di un ambiente rispetto a un altro, ma spesso rappresenta la chiave di volta della preferenza verso uno spazio invece di un altro dove la luce non è all’altezza.
In sintesi, per i proprietari e i gestori si tratta di un beneficio diretto e facilmente quantificabile, per gli operatori della promozione e della valorizzazione si tratta della possibilità di esaltare gli aspetti virtuosi dell’immobile.
Dopo i saluti istituzionali che aprono la giornata di lavoro, la parola passa alla moderatrice Carla Petrachi che dà il via alla prima sessione dal titolo “Buon Restauro” per il turismo nel contesto ecclesiastico con gli interventi di Don Nunzio Falcicchio, Delegato Regionale per i Beni Culturali e l’Edilizia di culto della CEI; Stefano Pallara dello Studio Aerrekappa, società di ingegneria di Lecce; Michela Catalano della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per Brindisi, Lecce e Taranto; Fabrizio Magani, Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio del MiC.
Al termine, la seconda sessione dal titolo “Buon Restauro” per il turismo nel contesto civile con la partecipazione di Andrea Laghi, Destination Italia Group S.p.A.; Vito La Ferlita, Viabizzuno S.p.A. – Arte in luce; Antonio Zunno, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Brindisi, Lecce e Taranto e Massimo Carmassi di Carmassi studio di architettura.
La partecipazione al convegno, realizzato in partnership con le aziende Viabizzuno, Bellucci Echi e Luci, Nicolì S.p.A., Calchèra San Giorgio, Keim, Pimar, CMR – Central Materials Research, garantisce agli architetti l’ottenimento dei crediti formativi.
PROGRAMMA:
Ore 9.00: Saluti Istituzionali
I Sessione:
“Buon Restauro” e fruizione turistica nel contesto ecclesiastico
Ore 10.00 – Don Nunzio Falcicchio
Delegato Regionale per i Beni Culturali e l’Edilizia di culto della CEI
Dall’idea al progetto. Restauro e valorizzazione di santa Lucia e giardini di pietra – Gravina in
Puglia.
Ore 10.30 – Stefano Pallar a
Studio Aerrekappa S.R.L. – Società di Ingegneria, Lecce
Illuminazione a gestione domotica nella Cattedrale di Nardò (LE): la luce per valorizzare, la
domotica per risparmiare
Ore 11.00 – Coffee Break
Ore 11.30 – Michela Catalano
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per Brindisi, Lecce e Taranto
Oltre il ponteggio: laboratorio di conoscenza e partecipazione.
Messa in sicurezza, consolidamento e restauro della facciata della Basilica di San Giovanni
Battista al Rosario di Lecce
Ore 12.00 – Fabrizio Magani
Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio del MiC
Qualità, accessibilità e partecipazione nella normativa nazionale sui Beni Culturali
Ore 13.30 – Light lunch buffet
II Sessione:
“Buon Restauro” e fruizione turistica nel contesto civile
Ore 15.30 – Andrea Laghi
Destination Italia Group S.p.A.
Patrimonio e Promozione: il turismo culturale in Puglia tra storia e opportunità
Ore 16.00 – Vito La Ferlita
Viabizzuno S.p.A. – Arte in luce
La Luce è comfort nell’ospitalità e nella cultura.
Ore 16.30 – Coffee Break
Ore 17.00 – Antonio Zunno
Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Brindisi, Lecce e Taranto
La fortezza e il suo giardino: uno sguardo dal mare. restauro e valorizzazione del complesso
monumentale di Forte a Mare, Brindisi.
Ore 17.45 – Massimo Carmassi
Carmassi studio di architettura
Progettare la continuità
“Di fatto le architetture antiche si presentano ai nostri occhi come la somma degli infiniti interventi di generazioni di committenti, abitanti, architetti; si tratta di architetture figlie di molti autori, spesso sconosciuti. Tutto ciò ha generato in questi edifici un grande valore, una rara bellezza difficilmente catalogabile e dettata spesso dal caso o dalla contingenza: il nostro fine ultimo è quello di conservare e restituire tale ricchezza, non solo in termini di patrimonio documentario ma anche in termini di combinazione estetica”.
Ore 18.45 – Dibattito conclusivo
Per info e per iscriversi: eventi@confrestauo.com
Ufficio stampa – Setteluci






