È in corso e andrà avanti fino al 26 luglio al Museo Diocesano di Padova la Mostra dal titolo “Donatello svelato. Capolavori a confronto”, nell’ambito della quale è possibile ammirare il Crocifisso della chiesa di Santa Maria dei Servi in Padova, scultura monumentale in legno dipinto. L’opera dal 1512 – anno del prodigioso sanguinamento raccontato dalle cronache – è stata custodita in una cappella dedicata. Ridipinto con una patina a finto bronzo che ne ha modificato radicalmente l’aspetto, il Crocifisso è giunto fino a noi privato del nome del suo autore. “Il lungo e delicato restauro condotto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – fa sapere la direzione del Museo padovano – conferma ora l’altissima qualità dell’opera e la paternità donatelliana”. La mostra offre l’occasione di ammirare il Crocifisso “svelato”, prima che venga ricollocato sul suo altare nella chiesa dei Servi. Sono esposti anche gli altri due grandi Crocifissi noti di Donatello, quello ligneo della chiesa di Santa Croce a Firenze e quello bronzeo della Basilica del Santo.
Per informazioni
www.museodiocesanopadova.it
www.facebook.com/donatellosvelato