Il Corso , organizzato in due giornate per complessive 16 ore di lezione, si propone di fornire elementi utili per una diagnostica strutturale dell’edilizia storica di tipo speditivo, caratterizzata da un percorso di conoscenza affidato principalmente all’osservazione del manufatto, attraverso un rilievo critico accurato e con l’utilizzo di mezzi ordinari e tradizionali.
Le NTC2008 e la nuova versione delle norme in corso di revisione, si affidano sempre più all’esecuzione di indagini strumentali esaustive, anche di tipo distruttivo e quindi molto invasive, dovendo essere estese all’intera struttura. Indagini che si rivelano oltremodo costose e non sempre realmente utili ai fini della comprensione dei meccanismi di danno che si attivano nelle strutture murarie.
Questo tipo di approccio, peraltro, risulta poco compatibile con le esigenze di conservazione dell’edilizia monumentale e poco adatto ad essere applicato nell’edilizia monumentale per la quale sussistono vincoli di tutela da parte delle Soprintendenze.
Senza sminuire l’importanza che certe indagini assumono nel conseguire un elevato livello di conoscenza del manufatto, appare altrettanto importante poter sfruttare a fini diagnostici tutte quelle informazioni che pervengono da una accurata analisi critica del manufatto e che si possono ricavare dalla sola lettura dei rilievi e dello stato di fatto senza produrre alcun impatto sulla costruzione.
I quadri fessurativi, in particolare, manifestano sempre delle peculiarità riconducibili al tipo di muratura nascosto sotto un intonaco e indirizzano utilmente verso la definizione di appropriati criteri di intervento.
Pertanto, attraverso questo Corso si intende fornire elementi utili per acquisire o potenziare la capacità di analisi dei dissesti affidata anche all’intuito e all’esperienza, intesa come patrimonio comune e non solo del singolo professionista.
Il percorso proposto prende spunto dalla lettura dello stato di dissesto degli elementi costruttivi orizzontali e verticali per affrontare il sistema delle connessioni fino ad esaminare l’organismo nel suo complesso come momento conclusivo.
Ai fini della frequenza si considera come acquisita la conoscenza dei temi trattati in occasione delle due precedenti edizioni del Corso, che in ogni caso verranno ripresi e opportunamente e sviluppati per le finalità specifiche del nuovo Corso.
OBIETTIVI
Il corso intende fornire conoscenze specifiche in merito alla diagnostica preliminare al progetto di opere di miglioramento antisismico e di ripristino degli edifici danneggiati dagli eventi sismici, con particolare attenzione alle caratteristiche e necessità degli edifici ecclesiali.
DESTINATARI
Il corso si rivolge a professionisti del settore della progettazione e restauro delle strutture storiche e a quanti si stanno preparando ad esserlo.
Titolo di accesso : Laurea in Architettura e in Ingegneria Edile ed Edile-Architettura, Iscrizione ai corsi di laurea quinquennali di Architettura e Ingegneria Edile-Architettura.
Particolarmente indicato a chi ha già seguito i corsi degli anni passati.
DURATA
Il corso è articolato in 2 giornate di otto ore.
SEDE
Centro Studi per l’architettura sacra e la città
Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro
Via Riva di Reno 57 Bologna AULA 5
MODALITA’ D’ISCRIZIONE
Le iscrizioni devono pervenire presso la segreteria entro il 28 SETTEMBRE 2015 mediante l’invio via mail (corsi.centrostudi@fondazionelercaro.it ) o fax (051 6566260) dell’apposito modulo allegato (anche scaricabile dal sito del CENTRO STUDI alla pagina CORSI www.centrostudi.fondazionelercaro.it) e copia del bonifico di rimborso spese.
SEGRETERIA DEL CORSO
Centro Studi per l’architettura sacra e la città
Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro
Via Riva di Reno 57 – Bologna
tel.051-6566287
corsi.centrostudi@fondazionelercaro.it www.centrostudi.fondazionelercaro.it
CREDITI FORMATIVI
Per gli architetti sono riconosciuti 15 cfp dal CNAPPC. Per il riconoscimento dei crediti è obbligatoria la presenza all’80% delle lezioni del corso
Per gli ingegneri NON sono riconosciuti crediti a causa del Regolamento redatto dal CNI che non permette agli enti che non lucrano dalle attività formative di vedere accreditati i propri corsi.
ORGANIZZAZIONE DEL CORSO
Coordinamento:
Claudia Manenti architetto, direttore Centro Studi per l’architettura sacra e la città