Il progetto di ricostruzione dell’area interna e di quella esterna nel sito di Crekvina – Kastav si basa ed è ispirato ai resti archeologici della chiesa gesuita barocca di Santa Maria, ovvero dei frammenti di muro e abside della chiesa mai completata.
La sua data di costruzione non è mai stata nota e secondo diverse fonti oscilla tra l’inizio e la fine del XVIII secolo; fu costruita sul sito della notevolmente piccola Chiesa di Santa Maria, precedentemente demolita.
Oggi Crekvina è un altopiano con un parcheggio ed un belvedere lungo il margine est, e con delle rovine del santuario, il cui muro ad ovest della navata ha cinque cappelle.
In accordo con le direttive, il progetto concepito possiede una doppia funzione: in estate come spazio per gli eventi della Kastav Culture Summer e durante il resto dell’anno come piazza e belvedere liberamente accessibili. Le impressionanti rovine formano una “conchiglia“ spaziale, un palco ideale per manufatti architettonici che permette un’esperienza unica durante l’organizzazione di eventi pubblici e culturali. Si tratta di un terrazzo, la cui disposizione è definita dal tipico modello della chiesa immaginata e del belvedere, che attrae la vista verso un orizzonte profondo.
Questo progetto è volto a dimostrare la possibilità di raggiungere un livello più alto in entrambi i sensi, funzionale ed estetico. I punti di partenza sono determinati di fatto dall’esistenza di resti archeologici, la cui struttura è preservata nei suoi scavi originari ed è libera da ulteriori simulazioni ipotetiche della “vecchia“ chiesa (portali, aperture, sagrestia, ripostigli e via dicendo). La nuova struttura, progettata in contrasto con forma e materiale, è in tutti i suoi elementi indifferente allo strato originale di muri e fondazioni.
Nome del progetto:Summer stage at Kastav – Crekvina
Gruppo di lavoro: architetto Nenad Fabijanić
Sito: www.nenadfabijanic.hr
Kontakt: nenad.fabijanic@arhitekt.hr
Localizzazione del progetto: Kastav, Croatia
anno di completamento: 2018
Architetto guida : Nenad Fabijanić
Team di progettazione: Željko Pavlović
Crediti fotografici : Miro Martinić
Traduzione a cura di Eugenia Di Biase
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