NOT VITAL a S. Giorgio Maggiore

L’imponente installazione di Not Vital porta la contemporaneità al centro della chiesa abbaziale di San Giorgio a Venezia, innestando sulle forme e nello spazio della tradizione un’indomabile ricerca di luce. In ogni continente una sua House to Watch the Sunset invita i visitatori a salire, per trovare nella scultura-architettura un punto prospettico che lasci contemplare i colori del sole. Quello che altrove è il tramonto, con la festa dei suoi colori, grazie alla conversazione dell’artista con la comunità benedettina guidata dall’abate Stefano Visintin, si rovescia a San Giorgio Maggiore in aurora. Così, l’opera che verrà infine imbarcata per rendere ammirabili i tramonti di Tonga, sposa a Venezia la struttura della basilica palladiana, disponendo i visitatori all’oriente. Orientate, infatti, cioè disposte all’attesa del sole che sorge, erano le chiese antiche, volendo la liturgia traghettare ogni volta i fedeli dalla notte del mondo al luminoso ritorno di Cristo in un giorno nuovo. L’inversione cui l’artista ha dato il suo consenso, in fondo, sembra suggerire a chi visiti oggi San Giorgio anche da non credente la possibilità di una bellezza che non tramonta, ma investe di novità.

Sergio Massironi *