Di seguito segnaliamo alcuni degli appuntamenti dell’ultima giornata , venerdì 20 settembre 2019
Convegno nazionale ANMLI, Associazione Nazionale dei Musei di Enti Locali e Istituzionali.
MUSEI IN BILICO?
Riforma o controriforma? Quali orizzonti per il sistema museale nazionale?
Promosso con la Direzione Musei del MiBAC, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, in collaborazione con l’ANCI Associazione Nazionale Comuni d’Italia, l’Università di Ferrara, l’IBC Emilia Romagna, Istituto dei Beni Culturali della Regione, e con il patrocinio del Comune di Ferrara.
Quali sono le prospettive di riorganizzazione del sistema museale? Quali compiti sono assegnati ai musei dall’agenda politica, alla luce da un lato della revoca degli spazi di autonomia ad alcuni istituti e, dall’altro, della creazione di nuove linee di coordinamento e reti, anche al di là dei tradizionali ambiti territoriali? L’interrogativo è aperto e sollecita a una riflessione profonda che deve coinvolgere, ancora una volta, sia le funzioni che la mission, che si assegnano al museo contemporaneo.
Cogliendo l’occasione dai recenti provvedimenti legislativi, è tempo di fare chiarezza sulle dinamiche in atto, offrendo spunti di dibattito e sollecitazioni concrete per definire orizzonti condivisi sui ruoli e i compiti che attendono il museo contemporaneo, inteso come luogo di promozione della conoscenza e della cultura, di coesione sociale, di costruzione del pensiero critico e del benessere della comunità.
In questo senso le esperienze di gestione dei musei e le riflessioni maturate in seno ad ANMLI come espressione della consolidata tradizione del museo territoriale, si propongono di sollecitare un ampio confronto su quanto è necessario per alimentare, nel segno della sostenibilità e del rispetto delle peculiarità, un sistema museale di relazione, dialogante e solidale.
TRA RIDISEGNO E RECUPERO. Bioarchitettura, il restauro BIO made in Italy
Coordinamento scientifico: BIOARCHITETTURA, Fondazione Italiana per la Bioarchitettura e l’Antropizzazione Sostenibile dell’Ambiente.
Un conflitto crescente tra economia dell’uomo ed economia della natura caratterizza l’epoca della globalizzazione e dell’urbanizzazione, insieme con un conflitto tra una maggioranza di popolazione sempre più povera ed una minoranza sempre più ricca. Mentre si produce ricchezza economica, si stà perdendo ricchezza ecologica, generando povertà ambientale e degrado del patrimonio edilizio presente.
Come gestire questo conflitto tra ricchezza economica e povertà ecologica nell’ottica del recupero all’interno del contesto urbano?
In altri termini, con lo sviluppo sostenibile si cerca di costruire scelte capaci, soprattutto con riferimento al medio/lungo termine, di massimizzare e minimizzare contemporaneamente. Si minimizza il prelievo di risorse naturali, di materiali biocompatibili e di energia dal sistema dell’economia della natura per non danneggiare la capacità autopoietica degli ecosistemi. Si minimizza il consumo di territorio, nonché la mobilità, quella soprattutto privata, con scelte più efficaci circa l’uso dello spazio.
La Bioarchitettura Made in Italy vuole con questo evento fornire attraverso esempi realizzati una nuova chiave di lettura del restauro e della rigenerazione del patrimonio edilizio ricco e poliedrico nella texture urbana e rurale.
SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LA CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE E LE PROVINCE DI PISTOIA E PRATO
Talk: Screening del monumento. Tecnologie innovative e indagini ravvicinate per la tutela attiva del patrimonio architettonico.
Il workshop illustrerà l’attività di controllo delle condizioni conservative del patrimonio del Fondo Edifici di Culto eseguita dalla Soprintendenza ABAP di Firenze-Pistoia-Prato in collaborazione con Ministero dell’Interno – F.E.C., Prefettura di Firenze, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Dall’uso del drone all’ispezione autoptica
Interverranno:
dott. Andrea Pessina (Soprintendente); arch. Hosea Scelza (coordinatore del progetto); arch. Valentina Aversa; arch. Francesca Fabiani; arch. Emanuele Masiello; arch. Gabriele Nannetti.
Museo delle Cappelle Medicee
“Non solo restauro”
Monica Bietti, funzionario storico dell’Arte responsabile del Museo delle Cappelle Medicee;
Daniela Manna e Marina Vincenti, Restauratori
L’occasione del salone del restauro di Ferrara ci permette di presentare un lavoro guidato dal concetto fondamentale della cultura della manutenzione a salvaguardia delle opere d’arte. Si tratta dell’intervento programmato e realizzato, con finanziamenti statali, che ci ha viste impegnate sul cantiere della Sagrestia Nuova di Michelangelo nel Museo delle Cappelle Medicee. Un unicum di monumento architettonico e scultoreo progettato e realizzato dall’artista, che è fra i più impegnativi dal punto di vista conservativo, in quanto capolavoro assoluto.
INCONTRO CON IL SUPPORTO: RESTAURO LIGNEO S.GIUSEPPE SEC.XVIII – EREMOS UN VIAGGIO NEL RUPESTRE.
Organizzato da LATORRACA RESTAURI
Relatore: Dott.ssa Rosaria Latorraca – Restauratrice.
Talk – approfondimento
Conoscenza e gestione degli interventi di ricostruzione del patrimonio culturale colpito dal sisma Emilia-Romagna 2012
A cura dell’Agenzia Regionale per la Ricostruzione -Sisma 2012, Regione Emilia-Romagna
presso lo spazio del Clust-ER BUILD Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con DIAPReM, Università degli Studi di Ferrara
Introduzione:
arch. Antonino Libro, Agenzia Regionale per la Ricostruzione -Sisma 2012, Regione Emilia-Romagna
Casi di studio:
arch. Laila Filippi / ing. Francesca Sbardellati
Il Cimitero di Sant’Agostino
Scenari di ricomposizione della sacralità dei luoghi cimiteriali a seguito degli eventi sismici
ing. Marco Fontana / ing. Francesca Barone
Ex Scuola Rami di Ravarino
Restauro, consolidamento, rifunzionalizzazione ed efficientamento energetico di un edificio storico con destinazione d’uso pubbliche
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento
L’ultimo intervento di restauro della Cattedrale di Casertavecchia. Un nuovo importante contributo per la conoscenza della fabbrica.
Amalia Gioia, Funzionario architetto, direttore dei lavori
A seguito dei problemi di infiltrazione di acqua meteorica verificatisi negli ultimi anni, la Soprintendenza ha messo in atto un intervento di manutenzione straordinaria delle coperture della Cattedrale di Casertavecchia, ritenuta uno dei monumenti più significativi dell’architettura medievale dell’Italia Meridionale. A tale intervento, sono seguite operazioni di consolidamento e restauro delle pareti, in pessimo stato di conservazione, della cappellina del fonte battesimale e dalla cappella del SS. Rosario, unica struttura superstite della veste barocca, sacrificata dai restauri operati negli anni 1924-1932 da Gino Chierici. Gli interventi di restauro (in corso) delle due cappelle, da sempre ritenute “marginali” rispetto all’attuale facies della cattedrale, hanno consentito il rinvenimento di nuovi significativi elementi, che costituiscono importanti tasselli per la conoscenza della sua veste medioevale e barocca.
Codex Purpureus Rossanensis: storia, diagnostica e conservazione
Il Codex Rossanensis, opera bizantina del VI secolo dopo Cristo in pergamena color porpora manoscritta e miniata, riconosciuto nel 2015 dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, è stato affidato nel 2012 all’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e librario affinché venissero eseguite approfondite analisi biologiche, chimiche, fisiche, tecnologiche e tutte le necessarie cure per il suo restauro e la sua conservazione. Nei tre anni di studio e indagini sul Codex si è giunti ad una vera e propria “rilettura”.
Relatori:
Maria Letizia Sebastiani, Direttore ICRCPAL
Don Giuseppe Straface, Vicario generale Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Direttore del Museo Diocesano e del Codex,
Cecilia Perri, Vicedirettore del Museo Diocesano e del Codex
Marina Bicchieri, ICRCPAL, Responsabile Laboratorio di Chimica
Lucilla Nuccetelli, ICRCPAL, Responsabile Laboratorio di Restauro
CMR – CENTER MATERIALS RESEARCH
Il dipinto su tavola ‘Madonna con il Bambino in Trono tra le SS. Chiara , Elisabetta d’Ungheria e Clarisse’ del Museo Diocesano di Vicenza – Diagnostica e restauro
Relatori: Rest.ce Barbara D’Incau, ENGIM Veneto di Vicenza; Dr. Francesco Rizzi, Laboratorio CMR snc
Il Convento e la Chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo sull’Isola Bisentina nel Lago di Bolsena (VT)– Il progetto di restauro integrato
Relatori: Arch. Francesco d’Asaro, Studio S.I.A.C.I. di Roma
RESTAURARE L’ARCHITETTURA MODERNA
Organizzato da ASSORESTAURO
Programma:
Presentazione della pubblicazione
“IL CANTIERE DI RESTAURO DELL’ARCHITETTURA MODERNA” Ed. Nardini, 2018
realizzata in collaborazione con la Fondazione e l’Ordine degli Architetti di Firenze
- Silvia Moretti – Presidente Fondazione Architetti Firenze
- Annalisa Morelli – Consigliere Assorestauro
Presentazione del ciclo di incontri
IL RESTAURO DELL’ARCHITETTURA MODERNA: teoria e prassi
In programmazione nel 2019 in collaborazione con la Fondazione e l’Ordine degli Architetti di Modena
- Anna Allesina – Presidente Ordine degli Architetti di Modena
- Rossana Gabrielli – Vice Presidente Assorestauro
informazioni , documentazioni e immagini
dall’ Ufficio stampa Culturalia di Norma Waltmann
051 6569105, 392 2527126
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