Salone internazionale del Restauro, Ferrara Expo 2024 : gli appuntamenti

Sinergie di contenuto e centralità delle competenze: più di 80 gli appuntamenti targati Restauro 2024 Incontri, workshop, laboratori, mostre, premi e think tank per esplorare il futuro del restauro e vagliarne le potenzialità. Grazie a partnership di valore e speaker di prestigio tanti gli appuntamenti fiore all’occhiello della manifestazione. Sarà un ricco e autorevole calendario di incontri quello che animerà Il Salone internazionale del Restauro dal 15 al 17 maggio 2024. Una tre giorni intensa che metterà al centro il futuro del settore grazie al confronto tra esperti, esponenti delle istituzioni e attori chiave del mercato, con l’obiettivo di condividere tendenze e scenari, attraverso il racconto delle singole esperienze e delle best practice più attuali. Più di 80 appuntamenti, curati da organismi di prim’ordine e tenuti da speaker autorevoli, si alterneranno a percorsi specifici con focus sulla sostenibilità, l’innovazione e sull’avanzamento dei progetti espressione delle tematiche più stringenti che interessano professionisti, imprese e pubbliche amministrazioni. Grazie alla partecipazione di importanti istituzioni e partner, punti di riferimento del settore, non mancheranno laboratori per ragazzi, workshop, mostre e tanto altro: un’occasione unica di formazione per i tanti operatori in visita. GLI APPUNTAMENTI CHIAVE Il sipario di Restauro 2024 si alzerà mercoledì 15 maggio alle 10.30 con la Cerimonia di apertura, quando il Presidente di Ferrara Expo, Andrea Moretti, e il Sindaco della Città di Ferrara, Alan Fabbri, daranno il via alla XXIX edizione del Salone con il taglio del nastro e i saluti di benvenuto. Nell’occasione interverranno rappresentanti delle istituzioni e del mondo accademico, tra cui Paolo Calvano, Assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna; Alessandro Ippoliti, Direttore Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara e membro esperto della Commissione permanente per la tutela dei monumenti storici e artistici della Santa Sede; Matteo Masini, Direttore dell’Ufficio Beni di Consumo dell’ICE Agenzia; Alessandro Bozzetti, Presidente Assorestauro; Mons. Giancarlo Perego, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio e Abate di Pomposa, Mons. Jean-Marie Gervais, Prefetto Coadiutore del Capitolo della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano e Presidente dell’Associazione e della Fondazione Tota Pulchra. In programma subito a seguire, alle 11.00, Gli Stati generali del restauro: il restauro nel terzo millennio, scenari e prospettive. Il convegno curato da Restauro si propone di esplorare le sfide e le opportunità che il settore si trova ad affrontare, offrendo uno sguardo approfondito su scenari e prospettive per il futuro. Sono invitati all’incontro: Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura; Enrico Cocchi, Direttore Agenzia Regionale Ricostruzioni – Emilia-Romagna; Paola Candiani, Direttrice Restauro e Conservazione FAI Fondo Ambiente Italiano; Alessandro Bozzetti, Presidente Assorestauro; Matteo Masini, Direttore Ufficio Beni di Consumo ICE Agenzia; Carolina Botti, Direttore Ales Servizi Mic – Art Bonu; Mons. Jean-Marie Gervais, Prefetto Coadiutore del Capitolo della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, Presidente Associazione e Fondazione Tota Pulchra; Carlos Dodero, Responsabile Global Architectural Lighting, Enel X; Bianca Tresoldi, Presidente APIL Associazione Professionisti dell’Illuminazione; Simona Micheli, Coordinatrice Nazionale CNA Restauratori; Roberto Borgogno, Presidente Confartigianato, Settore Artistico; Marcello Balzani, Presidente ClustER, TeKneHub; Andrea Barocci, Presidente ISI-Ingegneria Sismica Italiana; Kristian Schneider, Presidente ARI Associazione Restauratori d’Italia. L’incontro sarà aperto e moderato da Alessandro Ippoliti, Direttore Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara e membro esperto della Commissione permanente per la tutela dei monumenti storici e artistici della Santa Sede. Nella tarda mattinata spazio al Restauro conservativo della Mole Antonelliana di Torino, con un intervento a cura di EdiliziaAcrobatica: un progetto di straordinaria complessità, reso possibile grazie all’impiego di tecniche innovative che hanno consentito agli operatori di lavorare in condizioni estreme, garantendo al contempo la massima sicurezza durante le delicate fasi di restauro e manutenzione dell’iconica struttura. Curata da APIL ed ENEL X, la tavola rotonda Il ruolo dell’illuminazione nella fruizione delle opere d’arte che alle 14.00 apre le attività del pomeriggio offrendo l’occasione per esplorare l’importanza della luce nell’esaltare e valorizzare il capitale artistico. Grazie al contributo di esperti del settore, il dibattito consentirà di approfondire le modalità attraverso le quali un’illuminazione adeguata può influenzare l’esperienza estetica e la comprensione delle opere d’arte, sottolineando il suo impatto cruciale sulla percezione e sulla fruizione del patrimonio culturale. Alle 14.30 si procede con Il restauro e le sfide della contemporaneità: il contesto europeo a cura del Comitato Tecnico Scientifico di Restauro 2024. Alla base dell’incontro la necessità di un confronto disciplinare a scala internazionale al fine di tracciare uno stato dell’arte in merito alla condivisione di intenti teoretici e operativi. Una condivisione che pare essersi attenuata negli ultimi decenni, sulla scorta di accadimenti sociali, economici e politici portatori di formulazioni sempre più diversificate del concetto di patrimonio e percezioni pluralistiche della disciplina. La giornata di studio ha l’obiettivo di confrontare le politiche di conservazione e le prassi operative in uso nei Paesi europei e di porle a confronto con gli sviluppi teorici e pratici del restauro in Italia, con l’intento di allargare lo sguardo agli altri continenti in vista di iniziative future. Sempre alle 14.30 ALA Assoarchitetti presenta il Premio Dedalo Minosse, l’unico riconoscimento conferito al committente di architettura, con l’obiettivo di promuovere la qualità dell’architettura, con un focus sul processo progettuale e costruttivo e sulle figure che determinano il successo dell’opera, con l’idea di valorizzare la figura del committente, nella convinzione che senza un “buon committente” non può essere realizzata una “buona architettura”. A cura di ALA Assoarchitetti anche l’incontro delle 17.30 focalizzato sul Documento sulla qualità del Progetto di Restauro dell’architettura, prodotto dalla Società italiana per il Restauro dell’Architettura (SiRA) di concerto con il Ministero della Cultura. Il Focus Ucraina, organizzato da Assorestauro e previsto per le 15.30, rappresenta un’importante iniziativa dedicata a esplorare i lavori di restauro già iniziati in un Paese ancora travolto dal conflitto. Attraverso analisi e testimonianze, l’incontro vuole favorire la collaborazione a supporto della tutela e salvaguardia del patrimonio storico-culturale a rischio di distruzione. Giovedì 16 maggio sarà un’altra giornata intensa e ricca di stimoli, a cominciare dal workshop delle 9.30, Il gap di competenze relative alla riqualificazione energetica del patrimonio culturale italiano organizzato da IBIMI. Di sicuro interesse l’incontro, previsto per le 10.00, di Fassa Bortolo … Leggi tutto Salone internazionale del Restauro, Ferrara Expo 2024 : gli appuntamenti