Atelier POEM- CAPPELLA DELLE LACRIME-Saint-Ferréol

La cappella, inserita all’interno della quinta edizione del Festival des cabanes, si trova a Saint-Ferréol, nei pressi del Lago di Annecy, patrimonio dell’UNESCO. Situata al lato di un torrente, lungo il cammino naturalistico che conduce alla “Cascade de Fontany”, é stata costruita dai progettisti stessi e da alcuni volontari con l’obiettivo di massimizzare l’utilizzo delle risorse economiche, rispettare i vincoli di dimensionamento imposti dal bando e impiegare un unico materiale, il legno. A partire da questa semplicità e in questo contesto primario, il sito di progetto diventa il vincolo che conferisce forma all’architettura.

L’edificio, pensato come una cappella di meditazione laica, trova cosi la sua dimensione nel dialogo con la natura proponendosi come nuovo punto di vista verso la cascata. Un’esperienza sensoriale, in cui, in un contrasto di luci e ombre, il visitatore é stimolato a trovare il proprio modo di vivere ed interagire con lo spazio.

L’edificio si presenta come un parallelepipedo alto e stretto tagliato longitudinalmente in corrispondenza della sezione centrale, come se l’acqua del torrente, durante il suo corso, avesse eroso la materia. Un Taglio spesso 20 cm che percorre tutta la copertura per poi congiungersi alle due aperture poste nei lati corti. Queste ultime sono allineate e costituiscono rispettivamente la porta d’ingresso e una finestra che incornicia la vista sulla cascata. I lati lunghi, paralleli al torrente, sono ciechi e ritmati da una scansione di elementi in legno di spessore differente. Lo spazio interno é dunque esposto alle variazioni meteorologiche e a giochi di luce amplificati da una sequenza di pannelli posti in corrispondenza del tetto.

La stuttura é stata realizzata completamente in legno di Abete. Le tavole e i listelli, stagionati al naturale, sono stati forniti da una segheria del luogo negli spessori e nelle dimensioni commerciali. La cappella presenta un diverso trattamento delle superfici. L’involucro esterno, costituito da assi di legno bruciate, si contrappone cromaticamente allo spazio interno in cui il materiale é lasciato al naturale. La tecnica di bruciatura del legno, praticata in zona, consente di preservarlo nel tempo dagli agenti atmosferici e naturali, rendendolo stabile, durevole e idrofobo in maniera del tutto naturale ed ecologica, senza modificarne la struttura interna.

Atelier POEM
Alice Cecchini, Roman Joliy

 

 

Dettagli e crediti del progetto :

Progettisti : Atelier POEM
Alice Cecchini, Roman Joliy

Sito web : http://www.atelier-poem.com/
Instagram : @atelierpoem

Tipologia : Chapelle, pavillon.
Luogo : Cascade du Fontany, Saint- Ferréol, Région Auvergne Rhone Alpes, France
Anno di costruzione : 2020
Superficie : 10 m2
Cliente : Le festival des cabanes
Fornitori : Scierie Cavagnon et Fils ( http://www.scierie-cavagnon.fr/ )
Collaboratori : Marion Weymuller, Mathilde Chumillas, Alexandre Varet, Fabrice Henry, Mathieu Nouhen et Mathieu Butts.

Fotografi : ©David Foessel (@davidfoessel), ©Atelierpoem (@atelierpoem)

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