L´obiettivo principale di questo progetto è la connessione sia funzionale che organica di due edifici molto differenti: la Chiesa “Regina Angelorum” e il piano degli uffici, situato al secondo piano dell´Hotel Regina (Odar). Questa connessione tra i due edifici è realizzata mediante una piccola struttura. Un piccolo ponte, posto sopra l’ultima cuspide della copertura del coro e situato allo stesso livello del piano degli uffici, collega i due fabbricati. Questo corpo é proposto come una struttura completamente reversibile in acciaio, vetro e legno; pavimentazione e copertura sono realizzati con pannelli di legno, le chiusure laterali sono realizzate con vetri intervallati da lamelle in acciaio e rivestimento dei solai in lastre d’acciaio. La Chiesa “Regina Angelorum” risale al 1960 e porta la firma dell’architetto Guido Pellizzari (allievo di LC). L´edificio non è sottoposto alla tutela delle belle arti. Nonostante questo, si e´ previsto di mantenere tutte le caratteristiche originali. La cappella presenta alcune particolari caratteristiche strutturali e spaziali che saranno restaurate o ricostruite con particolare attenzione e accuratezza.
L´edificio esistente
Il nostro progetto mantiene inalterate le qualità spaziali del fabbricato, donandole “nuova vita”. Con poche variazioni nello spazio esistente della cappella si è riusciti ad ottenere un nuovo utilizzo dello stesso, come la sala meditazione e la caffetteria interna, indisturbati dagli spazi distributivi.
L´involucro esterno
Sull’intonaco esterno esistente sarà applicato uno strato nuovo di intonaco isolante. Il tetto viene completamente rinnovato, lasciando inalterata la sua forma esterna e la sua caratteristica materica.
La torre campanaria, con relative campane, presente sulla facciata principale, viene mantenuta come simbolo Cristiano di benvenuto e spirito comunitario.
Le finestre esagonali presenti nella facciata principale, poste sopra la caffetteria, rimangono inalterate nella forma e saranno provviste di un’anta apribile per la ventilazione. Queste finestre sono state progettate dall’artista Christoph Hofer e danno all’aula il suo carattere inconfondibile.
Nella facciata laterale (lato est) le aperture per finestre e porte del pianoterra saranno ridistribuite. Nel piano superiore si mantengono le finestre triangolari della galleria. Tutte le finestre della facciata posteriore vengono sostituite, la finestra a croce viene ridimensionata su tutti i lati.
L´ingresso dalla Piazza Silvius Magnago è completamente ridisegnato. La scalinata d´ingresso e la rampa di accesso per disabili vengono ricostruite. La connessione tra la piazza e l´entrata della chiesa è resa più elegante ed invitante. Il portale preesistente viene conservato.
La nuova Aula di Preghiera
Varcata la soglia d´ingresso, il visitatore raggiunge un vestibolo, dal quale con lo sguardo può raggiungere il cuore della Chiesa, l´Aula di Preghiera. Il corridoio che affianca la sala centrale e conduce al blocco connettivo verticale (vano scala, ascensore) è accuratamente separato da quest´ultimo mediante una parete filtro realizzata in lamelle di legno e vetro intervallati. In questo modo l´Aula di Preghiera è completamente isolata a livello acustico dalle altre zone dell´edificio. La luce naturale all´interno della sala principale proviene da varie fonti: attraverso la struttura lamellare dalle vetrate al piano terra e dalle aperture negli abbaini presenti nella galleria al primo piano.
Il corridoio laterale conduce al blocco connettivo verticale (scale, ascensore) che collega i quattro livelli del progetto. Al primo piano è situata la galleria, provvista di guardaroba ed espositori con riviste e libri, che conduce alla Caffetteria, un confortevole spazio di incontro e conversazione con un piccolo angolo cottura. La caffetteria non è separata dall’Aula di Preghiera, questi due spazi formano un´unita´, come concepito nella costruzione originale. Il vano scala e l´ascensore raggiungono il secondo piano del fabbricato direttamente al livello del ponte che connette l´edificio della Chiesa con il piano degli uffici nell´edificio dell´ Hotel Regina. Il Piano degli Uffici al secondo piano dell´edificio “Hotel Regina” è oggetto di una completa ristrutturazione. Con la nuova disposizione interna si è cercato di soddisfare completamente le richieste programmatiche della committenza e degli utenti. Vengono realizzati 6 uffici singoli, 6 uffici con tre postazioni lavoro ( dove la terza postazione viene utilizzata solo quando necessaria). In aggiunta si realizzano una sala riunioni, un magazzino e un locale fotocopie. Le pareti divisorie degli uffici sono previste permeabili, con sopraluci e porte in vetro per dare un carattere aperto ed accogliente agli spazi di lavoro. Uno spazio di attesa all´ingresso, due servizi igienici e un ripostiglio per le pulizie, completano l´intero programma funzionale. Nell’intero piano uffici viene sostituita l´esistente pavimentazione, viene realizzato un nuovo controsoffitto con elevate prestazioni acustiche, viene acquistato nuovo mobilio per ufficio e per tutti gli spazi è garantito un ottimo comfort luminoso. Il Piano Interrato dell´edificio ecclesiastico viene completamente ricostruito. La scala e l´ascensore che connettono questo livello sono il presupposto fondamentale per questa riconversione. Questo piano ospita una spaziosa sala polifunzionale (circa 50 posti a sedere), servizi igienici, magazzini, un piccolo archivio e il vano tecnico. L´accesso esterno, in aggiunta al collegamento con la nuova scala, crea la possibilità di accedere direttamente dal cortile esterno.
le foto della nuova costruzione sono di Alessandra Chemollo